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      Come quei palati che hanno bisogno dei ragoûts e delle salse ad esser solleticati. Questo effetto è comunissimo oggidì, stante la natura della nostra civiltà, massime riguardo alle donne negli uomini, e viceversa. Quel naso retroussé che fa miracoli presso Marmontel, gli fa in Solimano, annoiato, com'è naturale a un Sultano, dall'eccesso de' piaceri ec. E forse la massima parte delle cose che oggi si hanno per graziose, e lo sono, non debbono questa qualità che alla svogliatura di questo secolo, o di questa o quella nazione. Il numero di queste grazie derivanti da sola svogliatura è infinito, e comunissimo nella nostra vita. E si può prevedere che crescerà di mano in mano, e che oltracciò diverranno grazie molte qualità delle cose, che ora si hanno per difetti, anche gravi, e che producono un vivo senso e giudizio di sconvenienza.
      (27. Agosto 1821.)
     
      Quanto sia vero che la bellezza delle fisonomie dipende dalla loro significazione, osservate. L'occhio è la parte più espressiva del volto e della persona; l'animo si dipinge sempre nell'occhio; una persona d'animo grande ec. ec. [1577]non può mai avere occhi insignificanti; quando anche gli occhi non esprimessero nulla, o fossero poco vivi in qualche persona, se l'animo di costei si coltiva, acquista una certa vita, divien furbo e attivo, ec. ec. l'occhio parimente acquista significazione, e viceversa accade nelle persone d'occhio naturalmente espressivo, ma d'animo torpido ec. per difetto di coltura ec. ec.; nei diversi momenti della vita, secondo le passioni ec. che ci commuovono, l'occhio assume diverse forme, si fa più o men bello ec. ec.


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Zibaldone. Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura
Parte Prima
di Giacomo Leopardi
pagine 1913

   





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