(20. Ott. 1821.)
Quest'ordine in tutte le parti del sistema della natura qual altro può essere che il primitivo? cioè quel solo ch'effettivamente si trova esistere in natura, e prima [1960]dell'influenza delle altre volontà, e degli altri agenti pensanti.
(20. Ott. 1821.)
Non crediamo già che le bestie non sieno capaci anch'esse di corruzione. Non tanto quanto l'uomo perchè meno conformabili; non tanto generale, perchè essendo meno conformabili sono meno sociali; non tanto estensibile agli oggetti estranei alla loro specie, perchè quella stessa natura che le fa tanto meno conformabili dell'uomo, dà loro tanto minore influenza sulle cose, influenza il cui sommo grado deriva nell'uomo dalla di lui somma conformabilità che nel sistema della natura, tutta conformabile, costituisce la superiorità dell'uomo fra tutti gli esseri. Ma pur sono capacissime di corruzione individuale, ed estensibile anche fino a un certo segno alle loro particolari società. Sono capacissimi di misfatti, e quella bestia, che per pigrizia o altro uccide il proprio figlio, pecca contro natura e contro coscienza. Noi conosciamo poco la natura degli animali, e crediamo che tutti [1961]e in tutto ciò che fanno ec. ec. sieno precisamente conformi alle leggi e all'ordine della loro natura. Ma così pur giudicheranno essi dell'uomo, e quella specie di quell'altra ec.
(20. Ott. 1821.)
Da ciò che una qualità essenziale della natura, è la somma conformabilità, e modificabilità delle sue qualità costituenti e primitive, e de' suoi principii elementari, e del suo intero composto, risulta quanto poche verità, anche dentro questo tal sistema, e dopo di esso, possano essere assolute.
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