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      Buono scrittore italiano moderno non si trova, o quei pochi non sono bastati e non bastano a formare una letteratura italiana moderna, che ne determini la lingua, o piuttosto a continuare senza interruzione la letteratura italiana cominciata nel 300 e sempre diversamente modificata secondo i tempi, finch'ella è durata.
      (26. Ott. 1821.)
     
      L'uomo riflessivo ha spessissimo bisogno di esser determinato da un uomo irriflessivo o per natura o per abito, o da circostanze imperiose, ec. Egli ha più bisogno di consiglio che qualunque altro, non perchè non veda abbastanza da se, ma perchè troppo vede, [1999]dal che segue un'irresoluzione abituale e penosissima.
      (27. Ott. 1821.)
     
      La velocità p. es. de' cavalli o veduta, o sperimentata, cioè quando essi vi trasportano (v. in tal proposito l'Alfieri nella sua Vita, sui principii) è piacevolissima per se sola, cioè per la vivacità, l'energia, la forza, la vita di tal sensazione. Essa desta realmente una quasi idea dell'infinito, sublima l'anima, la fortifica, la mette in una indeterminata azione, o stato di attività più o meno passeggero. E tutto ciò tanto più quanto la velocità è maggiore. In questi effetti avrà parte anche lo straordinario.
      (27. Ott. 1821.)
     
      Lo spirito, il costume della nazione francese è, fu, e sarà precisamente moderno rispetto a ciaschedun tempo successivamente, e la nazione francese sarà (come oggi vediamo che è) sempre considerata come il tipo, l'esemplare, [2000]lo specchio, il giudice, il termometro di tutto ciò ch'è moderno.


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Zibaldone. Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura
Parte Prima
di Giacomo Leopardi
pagine 1913

   





Alfieri Vita