Infatti lo spirito umano trova per ultimi i mezzi più semplici, qual è questo di comporre con pochi elementi un vasto vocabolario, diversissimamente combinandoli. Siccome appunto accadde nella scrittura, dove da principio parvero necessari tanti diversi segni quante sono le cose o le idee. Così dunque nelle radici ec. Bensì naturalissimo e primitivo, e l'uno de' primi mezzi d'incremento che adoperò il linguaggio umano, è l'uso della metafora, o applicazione di una stessa parola a molte significazioni, cioè di cose in qualche modo somiglianti, o fra cui l'uomo trovasse qualche analogia più o meno vicina o lontana. E di metafore infatti abbonda il vocabolario ebraico, e gli altri orientali, cioè quasi ciascuna parola ha una selva di significati, e sovente [2007]disparatissimi e lontanissimi, fra' quali è ben difficile il discernere il senso proprio e primitivo della parola. Così portava la vivezza dell'immaginazione orientale, che ravvicinava cose lontanissime, e trovava rapporti astrusissimi, e vedeva somiglianze e analogie fra le cose più disparate. Del resto senza quest'abbondanza di significazioni traslate, e questo cumulo di sensi per ciascuna parola, la lingua Ebraica e le sue affini, non avrebbero abbastanza da esprimersi, e da fare un discorso ec.
(28. Ott. 1821.)
Alla p.1974. La lingua latina è fra tutte quante la meno adattabile alle cose moderne, perch'essendo di carattere antico, e proprissimo, e marcatissimo, è priva di libertà, al contrario delle altre antiche, e quindi incapace d'altro che dell'antico, e inadattabile al moderno, a differenza della greca.
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Ebraica
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