Pagina (1636/1913)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Bisogna però notare che quello che si cambia nel latino in s (o in h) è lo spirito denso, e quello che in v (o forse talvolta in f) il lene. Onde si potrebbe anche concludere che l'uso dello spirito denso, sebbene antichissimo, sia però nelle voci greche più recente, che quello del lene. Che l'uso greco [2197](e quindi anche il latino) del ? per lo spirito, sia più recente di quello dell'H, mutato nel latino in v, o del digamma ƒ ec. Che forse quelle parole greche scritte oggi collo spirito denso, che nel latino hanno il v, anticamente si scrissero o pronunziarono col lene (come ?????? ec.), o che così passarono agli Eoli ec.
      V. anche (circa lo spirito denso mutato in s) il Forc. in Sollus, Sollicitare principio, Solitaurilia princ. Solidus princ.
      (30. Nov. 1821.)
     
      Solitas è voce latina antica dice il Forc. e significa solitudine. Or eccola ancora vivissima nello spagn. soledad collo stesso significato. V. il Gloss. se ha nulla.
      (30. Nov. 1821.)
     
      Quello che altrove ho detto della lingua del Bartoli, dimostra quanto la nostra lingua si presti all'originalità dello stile e degli stili individuali, in tutti i generi, e in tutta l'estensione del termine. Originalità [2198]strettamente vietata dalla lingua francese allo stile ec. dell'individuo, se non pochissima, che a' francesi pare gran cosa, come la lingua di Bossuet. Perocchè è molto una piccola differenza, in una nazione, in una letteratura, in una lingua, avvezza, e necessariamente conducente all'uniformità, che non può essere alterata se non se menomamente, senza dar bruttamente negli occhi, e uscir de' limiti del lecito.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Zibaldone. Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura
Parte Prima
di Giacomo Leopardi
pagine 1913

   





Eoli Forc Sollus Sollicitare Solitaurilia Forc Gloss Bartoli Bossuet