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      Vedi la pag.2811. Il greco moderno colto, giacchè ed ogni lingua può esser colta, e niuna lingua non colta può valer nulla, potrebbe certo divenire una lingua bella, efficace, ricca, potente, e forse, per la gran parte che conserva sì delle ricchezze come delle qualità e della natura dell'antico, una lingua superiore o a tutte o a molte delle moderne colte e formate.
      (27. Giugno. 1823.)
     
      Grazia dallo straordinario e dal contrasto. Spesse volte la grazia o delle forme o delle maniere deriva da una bellezza e convenienza nelle cui parti non esiste veramente nessun contrasto, ma che però risulta da certe parti che non sogliono armonizzare e convenire insieme, benchè in questa tal bellezza e in questo tal caso convengano; ovvero da parti che non sogliono trovarsi riunite insieme, benchè trovandosi, sempre armonizzino: onde essa bellezza è diversa dalle ordinarie, benchè sia vera bellezza, cioè intera convenienza ed armonia. In tal caso il contrasto [2832]è estrinseco ed accidentale, non intrinseco: in tal caso la grazia deriva precisamente dalla bellezza, ma non dalla bellezza in quanto bellezza, bensì in quanto bellezza non ordinaria, e di genere diversa dalle altre: così che la grazia anche in questo caso deriva dal contrasto, non delle parti componenti il bello, ma del tutto, cioè di questo tal bello, col bello ordinario; e dalla sorpresa che l'uomo prova vedendo o sentendo una bellezza diversa da quella ch'egli suole considerar come tale, il che produce in lui un contrasto colle sue idee.


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Zibaldone. Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura
Parte Seconda
di Giacomo Leopardi
pagine 1555