Si può cominciare dall'obelisco di piazza del popolo, e finire, tornando poco distante da quello, nel palazzo Lucernari che ancor si fabbrica. Quel denaro che da noi si spende in tabacchiere, e in astucchi, gli antichi lo spendevano in busti e statue, e dove per una vittoria si fa ora giuocare un fuoco di artifizio, essi muravano un arco di trionfo. Algarotti, Pensieri, pensiero 13.115
Si possono applicare queste considerazioni anche alla letteratura. Non s'usavano anticamente le brochures, nè gli opuscoli e foglietti volanti, nè scritture destinate a morire il dì dopo nate. E quello ancora che si scriveva per sola circostanza e per servire al momento, scrivevasi in modo ch'e' potesse e dovesse durare immortalmente.
[3440]Cicerone dopo dato un consiglio al senato o al popolo, da mettersi in opera anche il dì medesimo, dopo perorata e conchiusa una causa, ancor di una piccola eredità si poneva a tavolino, e dagl'informi commentari che gli avevano servito a recitare, cavava, componeva, limava, perfezionava un'orazione formata sulle regole e i modelli eterni dell'arte più squisita, e come tale, consegnavala all'eternità. Così gli oratori attici, così Demostene di cui s'ha e si legge dopo 2000 anni un'orazione per una causa di 3 pecore: mentre le orazioni fatte oggi a' parlamenti o da niuno si leggono, o si dimenticano di là a due dì, e ne son degne, nè chi le disse, pretese nè bramò nè curò ch'elle avessero maggior durata.
(15. Sett. 1823.)116
Il giovane innanzi la propria esperienza, per qualunque insegnamento udito o letto, di persone stimate da lui o no, amate o disamate, credute o non credute, ec. non si persuaderà mai efficacemente che il mondo non sia una bella cosa, nè deporrà il desiderio e la speranza ch'egli ha della vita e degli uomini e de' piaceri sociali, nè l'opinione favorevolissima, e nel fondo del cuore, [3441]fermissima, della possibilità, anzi probabilità di esser felice pigliando parte alla vita, all'azione ec.
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