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      (Del resto non pare che opere gravi scritte in dialetti particolari, fuorchč nell'Attico, dopo la esistenza ec. del comune, avessero gran fortuna nč fama nč pure in Grecia, nč che veramente grandi o insigni ne fossero mai gli autori. Luciano de scribenda historia si burla di uno suo contemporaneo che avea scritto in dialetto ionico, come anche dell'affettato Atticismo di altri. Dionigi d'Alicarnasso compatriota d'Erodoto scrisse sė la storia sė il resto nell'attico o comune). [3983]Bensė quanto al toscano considerato come dialetto particolare, l'Italia si rassomiglia alla Grecia ed al suo attico proprio, per l'uso che gli autori anche insigni ne fecero, sė toscani nativi o attici nativi, sė forestieri, adoprandolo esclusivamente o principalmente ec. Perō anche in Grecia come in Italia questo usare un dialetto, ancorchč nobilitato da molti scrittori ec. e prevalente ec., invece del comune, e massime l'abuso di esso e le smorfie, e massime nei non nativi, fu deriso dai pių savi ec. benchč pių ragionevole ciō fosse in Grecia che in Italia per molte cagioni, e fra l'altre che il dialetto attico propriamente detto era stato usato, e fu usato di mano in mano da autori veramente insigni e sommi, come Platone ec. Non cosė, strettamente parlando, il toscano proprio ec. che non č veramente la lingua neppur de' sommi italiani scrittori, nativi toscani, Dante, Petrarca e Boccaccio, nč d'altri sommi toscani ec.
      (14. Dec. 1823.)
     
      Alla p.3980. Genouil antico, si trova. Vedi i Diz. e vedi i diversi suoi derivati, che sono parecchi, oltre agenouiller, incomincianti per genouill-.


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Zibaldone. Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura
Parte Seconda
di Giacomo Leopardi
pagine 1555

   





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