(15. Dec. 1823.)
Bito is, di cui altrove. V. Forcell. in Combitere.
(15. Dec. 1823.)
Alla p.3939. fine. Il supino è dal perfetto come provo altrove. Ma pingo, fingo, mingo ec. fanno pinxi ec. (e non altrimenti); dunque il lor vero supino è pinctum ec. Mingo ha veramente mictum.237 Così almeno lo segna il Forcell. V. però quivi la varia lezione all'esempio di Caio Tizio, e i composti di mingo, e i derivati [3987]dal suo supino come minctio ec. Così i composti di pingo fingo ec. e lor derivati ec.
(15. Dec. 1823.)
Alla p.3971. Ma che pagella p.e., e catella e simili sieno contrazioni di catenulella, paginulella (benchè catenula e paginula pur si trovino) e simili, non mi par credibile; bensì di paginella, catenella ec. o anche di paginula, catenula ec. E poi che ragione v'ha per dire che il diminutivo in ellus ec. non si possa fare che dalle voci in ulus ec.? Forse che essa diminuzione in ellus ec. non può esser altro che sopraddiminutiva? Ma da tabula, fabula ec. che non sono diminutivi, benchè in ul, si fa tabella, fabella ec. che non sono sopraddiminutivi ma diminutivi semplici. O forse vorremmo che tabella ec. sia contrazione di tabululella ec.? Al contrario spesso si dice ellulus come asellulus, catellulus ec. Or queste sarebbero elleno contrazioni di asinulellulus, catululellulus, cioè ripetizioni dell'ul, e diminutivi tripli? Tenellulus. Vedi la pag.3753. 3901. 3992. 3994. Agellulus. Impossibile: bensì di tabulella, come pagella di paginella ec.
(15. Dec. 1823.)
Alla p.3235. Metior o metio (avverti che questo è verbo della quarta e non della 3.) - metor aris e meto as, castrametari ec.
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Forcell Combitere Forcell Caio Tizio
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