(D. Quijote). Inteso per informato, intendente, ec. (entendido, entendu. V. spagn. e franc.: se però in questo senso appartenesse al neut. pass. intendersi, entenderse ec. non spetterebbe [4006]al nostro proposito.). Discreto it. spagn. (di cui par che, almeno principalmente sia proprio) e franc. per discernente ec.252 V. il Gloss. ec.
(29. Dec. 1823.)
Alla p.3955. marg. - di questo però particolarmente. - Coltellinaio ec. ec.
(29. Dec. 1823.)
Avvisato, avisado ec. nel senso di accorto ec. molto s'ingannerebbe chi lo credesse un significato passivo dall'attivo di avvisare cioè avvertire ec.
(29. Dec. 1823.)
Participii passati in senso attivo o neutro, aggettivato. V. Forc. in consultus dove non approvo il modo in ch'egli spiega l'origine del significato attivo o neutro di questa voce, per non aver considerato i tanti altri es. che v'hanno di tali participii così usati, aggettivamente o no, ne' quali non ha punto luogo una simile spiegazione. In particolare poi v'hanno esempi in significati simili a quello di consultus, sì nel latino sì nelle lingue moderne, come cautus, avvisato, avvertito ec. da me sparsamente notati altrove, e consideratus attivamente nel latino e nell'italiano ec. di cui v. il Forc. la Crus. gli spagnuoli e francesi. V. ancora i composti ec. di consultus in tal senso, come jurisconsultus ec. e di consideratus, come inconsideratus ec. e così degli altri tali participii.
(29. Dec. 1823.)
Appellito as, apellidar ec.
(30. Dec. 1823.)
Diminutivi greci positivati. ?????? ec.
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Gloss Forc Forc Crus
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