Questo è veramente lo spirito e la sostanza principale dei nostri progressi dal 1700 in qua, benchè non tutti, anzi non molti, se ne avveggano.
(Bologna. 28. Luglio. 1826.)
Insatiatus per insatiabilis. Stazio Thebaid. l.6. nel luogo cit. alla nota 7. del mio Inno a Nettuno.
Smerletto, diminutivo positivato di smerlo o forse di merlo. Folgore da S. Geminiano, Corona 1. di Sonetti, Sonetto di Settembre, v.2. nei Poeti del primo secolo della lingua italiana, Firenze 1816. ap. il Monti, Proposta, vol. ult. p. CXCIX.
(Bologna 31. Luglio. 1826.)
Concordanza delle antiche filosofie pratiche (anche discordi) nella mia; p.e. della Socratica primitiva, della cirenaica, della stoica, della cinica, oltre l'accademica e la scettica ec.
(Bologna 1. Agosto, Giorno del Perdono. 1826.)
Offensus per qui offendit neutro. V. Catullo l.1. eleg.3. v.20.- e Forcell. Similmente inoffensus, come inoffenso pede ec.
Le destina, plur. V. Monti Proposta vol. ult. p. CCXIV. col.2. lin.3.
Alla p.4164. capoverso 3. Luogo notabile di Fazio degli Uberti presso il Monti loc. cit. qui sopra, p. CCXVII. col.2. lin.6. Che mi vendrei se fosse chi comprare, cioè chi mi comperasse. Parla Roma, che riferisce il detto di Giugurta sopra di lei: urbem venalem, et mature perituram si emptorem invenerit. (Bologna 13. Agosto. 1826. Domenica; tornato questa mattina or ora da Ravenna.).
??? ??????? intanto. Vetus argument. Ranarum Aristophanis, circa medium, et Argument. Pacis Aristophan.
???????? per potius, come noi prima, anzi, innanzi ec.
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