P.e. causa lat., corrotta di forma e di significato dall'uso volgare, significa res (cosa: v. la pag.4089.); usata incorrottamente nella letteratura e scrittura, significa, come nel buon latino, cagione. Ed è certo che causa ital. è voce, benchè ora volgarmente intesa, (non però usata dal volgo), di origine letteraria; poichè nel 300 non si trova, o è così rara, che i fanatici puristi de' passati secoli dicevano ch'ella non è buona voce toscana, ma che dee dirsi cagione, voce pure storpiata di forma e di senso dalla lat. occasio, che pur si usa poi nella sua vera forma e senso, come una tutt'altra (occasione), benchè in origine sia la stessa. Franc. chose - cause, Spagn. cosa - causa ec.
(Firenze. 21. Sett. 1827.). Leale, loyal, leal (spagn.) legale, légal, legal.
Diluvium - déluge.
Alla p.4238. Ebbero i Greci ancora, come i moderni, degl'Itinerari, delle Descrizioni di città e di provincie, anche con dettagli appartenenti a storia, arti, monumenti, costumi, prodotti, statistica insomma (come quella di Pausania, e la Descriz. della Grecia di Dicearco, contemporaneo di Teofrasto, della quale son da vedere i frammenti nei Meletemata del Creuzer); delle Relazioni di Viaggi per mare e per terra (come i Peripli, il Viaggio di Nearco, di Arriano nell'Indica, quello di Megastene all'India, ed altri simili sotto titolo di '?????(???(??????(????????( ec.): e in fine non v'è quasi ricchezza letteraria fra' moderni, di cui non si trovi fornita anche la Bibliografia greca.
(Firenze. Domenica 14. Ottob.
| |
Spagn Firenze Greci Itinerari Descrizioni Pausania Descriz Grecia Dicearco Teofrasto Meletemata Creuzer Relazioni Viaggi Peripli Viaggio Nearco Arriano Indica Megastene India Bibliografia Firenze
|