Non ostante, i fisici hanno sinora usato i numeri riferiti al peso dell'aria preso per unità; la ragione è, che essi, pesando un gas, lo comparavano subito al peso di un egual volume di aria, che potevano procurarsi facilmente. Debbo avvertirvi che l'aria a cui erano comparati i pesi specifici degli altri gas, era prima depurata dalla umidità, e da altri gas che sogliono esservi accidentalmente mischiati.
I numeri esprimenti i varii pesi di volumi eguali diconsi densità relative.
VII.
Diffusione dei gas. – Sperimento di Berthollet. – La grotta del cane. – Pericoli nelle cantine.
Or che sapete che le densità dei gas sono tanto differenti, vi viene spontanea la dimanda se i gas più pesanti vanno al fondo ed i più leggieri in alto; se fanno insomma come i liquidi diversamente densi, i quali, quando non si mischiano, si sovrappongono nell'ordine delle loro densità.
Rammentate che, agitando l'acqua e l'olio, lasciandoli in riposo si separano ben tosto; l'olio va alla superficie perchè più leggero, cioè perchè un volume di olio pesa meno di un egual volume di acqua. Parrebbe che lo stesso dovrebbe seguire tra l'acido carbonico e l'idrogeno; il primo essendo più pesante dovrebbe andare al fondo, ed il secondo in alto. Sapete già preparare questi due gas, raccoglierli, e riconoscerli; fate dunque da voi stessi la prova. Sotto una campana capovolta sull'acqua fate arrivare prima metà d'idrogeno, e poi metà d'acido carbonico, poi esplorate la natura dei gas in tutte le altezze della campana; troverete che per tutto vi è acido carbonico ed idrogeno in egual proporzione sì in alto che in basso.
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L'aria
di Michele Lessona
Tipogr. Sebastiano Franco Torino0 1864
pagine 102 |
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Sperimento Berthollet Pericoli
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