Che cosa è dunque avvenuto nella combustione del carbonio? Il carbonio si è mano mano combinato all'ossigeno, formando acido carbonico; perchè questa combinazione avvenisse bisognò scaldare il carbonio; durante che la combinazione si compie, si sviluppa calore e luce. L'acido carbonico è dunque un composto d'ossigeno e carbonio, è il prodotto della combustione del carbonio nell'ossigeno. Or sai che l'aria contiene circa 1/5 del suo volume d'ossigeno: se dunque bruci il carbonio nell'aria l'ossigeno si converte in acido carbonico: l'azoto rimane inerte, intatto tal quale era.
Le sostanze organiche sogliono contenere una gran quantità di carbonio, idrogeno ed ossigeno, intimamente combinati.
L'idrogeno combinandosi coll'ossigeno dà per prodotto acqua quindi i corpi organici bruciando dànno per prodotto acido carbonico e vapor d'acqua; quei tali che contengono ossigeno non ne contengono mai abbastanza da convertire tutto l'idrogeno ed il carbonio nei due prodotti: perciò prendono all'aria il resto; nella combustione dunque noi togliamo all'aria ossigeno, e diamo invece acido carbonico ed acqua.
Un fenomeno alla fin fine simile succede nella lenta scomposizione delle materie organiche quand'esse si imputridiscono, fermentano o si putrefanno; danno in generale all'aria acido carbonico, e la spogliano di più o meno ossigeno.
Gli animali ispirano aria e la emettono spoglia di un po' di ossigeno e più ricca d'acido carbonico, ed anche di vapor d'acqua. Si comporterebbero perciò in riguardo agli effetti sull'aria come i corpi che bruciano.
| |
L'aria
di Michele Lessona
Tipogr. Sebastiano Franco Torino0 1864
pagine 102 |
|
|
|