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      Si farà dunque delle carte amidate imbevute di una soluzione di ioduro di potassio; ponendo queste carte in contatto dell'ozono si colorano in azzurro.
      L'ozono si produce anche sottomettendo l'aria o l'ossigeno puro ad una serie di scintille elettriche; ciò fece supporre che l'ozono altra cosa non fosse che ossigeno in uno stato differente, cioè più attivo. Non si pervenne mai a mutar tutto l'ossigeno in ozono. perchè l'ozono è distrutto facilmente: soltanto si potè questo ozono ottenere mischiato ad altro ossigeno libero. L'ozono si può anche produrre scomponendo l'acqua colla corrente elettrica.
      Quell'ossigeno che si ottiene vien tanto più carico di ozono, quanto più si è evitato il riscaldamento. L'ozono è distrutto dal riscaldamento, cioè torna a diventare ossigeno ordinario. L'ozono si combina al mercurio, all'argento, ed a moltissimi corpi coi quali l'ossigeno non si combina mai direttamente, o abbisogna di riscaldamento per combinarsi. È naturale che l'ozono combinandosi coi corpi produca gli stessi composti che l'ossigeno ordinario; esso non differisce dall'ossigeno che nell'essere più atto a combinarsi coi corpi.
      È curioso questo fatto di un corpo che, senza perdere nè acquistare nulla sensibilmente, muta tanto di proprietà; è curioso vedere lo stesso corpo semplice, l'ossigeno, in due stati tanto differenti. Ma questo fatto non è speciale all'ossigeno; altri corpi semplici ce lo presentano. Conoscete il fosforo bianco o giallognolo; combustibilissimo, fusibile nell'acqua calda, ecc.


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L'aria
di Michele Lessona
Tipogr. Sebastiano Franco Torino0
1864 pagine 102