Gli altri gas debbono certamente avere un'azione sui fenomeni che avvengono alla superficie terrestre, sopratutto nel regno organico: l'ammoniaca e l'acido nitrico allo stato di nitrato di ammoniaca sciolto dall'acqua di pioggia, son quelli forse che danno una gran parte dell'azoto ai vegetali. L'ozono par che abbia, or una azione nociva or giovevole alla vita degli animali; ma resta a confermare ciò con altre osservazioni ed esperimenti.
A quali poi tra i corpi esistenti nell'aria, sia permanentemente sia transitoriamente, sia dovuto lo sviluppo delle epidemie vegetali ed animali, non può veramente dirsi nello stato attuale della scienza. Quelle epidemie che si manifestano collo sviluppo di esseri viventi parassiti suppongono certamente il trasporto di semi; ma chi può dire se questi semi esistono costantemente sospesi nell'aria, e solo il loro svilupparsi o no dipende da cagioni che ne rendano possibile o ne agevolino lo sviluppo? Oppure se siano alle volte nell'aria sospesi in maggior proporzione, ed i venti li avviino nell'una piuttosto che nell'altra direzione?
Lo sviluppo delle altre epidemie, il lento loro diffondersi dall'una all'altra località, farebbe inclinare a credere non essere corpi gasosi le cagioni che le producono, perchè i corpi gasosi si diffondono più prontamente, nè potrebbe ben spiegarsi questa anormale composizione dell'aria di una località, durevole per mesi ed anni. Ma potrebbe esistere in una data località una cagione permanente produttrice di un dato gas deleterio, il quale diffondendosi verrebbe distrutto.
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L'aria
di Michele Lessona
Tipogr. Sebastiano Franco Torino0 1864
pagine 102 |
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