Quell'uomo era Alessandro Volta, e quel tempo in quel modo speso condusse alla più bella, alla più proficua, alla più onorevole per l'ingegno umano delle moderne invenzioni, il telegrafo elettro-magnetico.
Lasciate che l'uomo innamorato del vero dia opera alle sue ricerche; ogni vero, oltre al bene che porta per se stesso, non tarda poi a portare pure la sua applicazione.
Queste esplorazioni delle profondità marine, oltre al vantaggio del farci meglio intendere le leggi delle correnti e la ragion dei climi, hanno una importanza di somma e pratica utilità in questi giorni, in cui il telegrafo elettrico, non contento di correre per le pianure e valicare i monti, si caccia pure sotto ai mari, portando fra le più lontane rive l'umano pensiero. Quella pianura fra l'Irlanda e Terranova ci dà speranza che possa presto riprendersi con frutto il tentativo di telegrafia transatlantica, tanto importante pel progresso dell'incivilimento.
Un'altra verità è venuta in luce dalle esplorazioni delle profondità, e dalle prove ed applicazioni di telegrafia elettrica-sottomarina: ed è che la vita esiste a profondità maggiori che prima non si credesse. Si diceva, non è ancor molto tempo, che in breve tratto si fa tanta la pressione delle acque marine da rendere impossibile la vita: senza riflettere che noi pure viviamo in fondo ad un oceano aereo, con molta pressione, cui pure siamo organizzati a sopportare.
A molte centinaia, ed anche a migliaia di metri di profondità, sono stati trovati animali viventi.
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Il mare
di Michele Lessona
Tipografia Sebastiano Franco Torino 1864
pagine 68 |
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Alessandro Volta Irlanda Terranova
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