70
Noi vi facevam morto: o giudicateSe la carota ci era stata fitta!
Pur noi ci rallegriam, che voi tornateA consolar la vostra gente afflitta.
Domandar non occorre come state,
Perchè vo' avete buona soprascritta:
E siete grasso e tondo come un porco,
Per le carezze fattevi dall'Orco.
71
M'immagino così; perch'io non v'ero:
Tu sai com'ella andò, che fosti in caso:
So ben che mi dirai che non fu vero;
Ma la bugia ti corre su pel naso.
Or basta: tu ritorni sano e intero,
(Chè a pezzi tu dovevi esser rimaso)
Per la Dio grazia, e sua particolare,
Perchè te l'ha voluta risparmiare.
72
Dunque, s'ei fa così, gli è necessarioCh'ei non sia là quel furbo che un lo tiene;
Anzi tutto il rovescio ed il contrario,
Mentre egli tratta i forestier sì bene.
Ed io, che già l'avea sul calendario(280),
Gli voglio, in quanto a me, tutto il mio bene,
Perch'ei non t'ingoiò; sebben da un latoTi stava bene, avendolo cercato.
73
Così nel mezzo a tutta la pancaccia(281),
Ch'è quivi corsa e forma un giro tondo,
La sua caponeria gli butta in faccia,
E quel ch'ei ne cavò po' poi in quel fondo:
Giacchè, diceva, coll'andare a cacciaA dispetto di tutto quanto il mondo,
Cavasti, senza fare alcun guadagno(282),
Due occhi a te, per trarne uno al compagno.
74
Mio padre te lo disse fuor de' denti,
Ed io pur te lo dissi a buona cera(283),
Non una volta, ma diciotto o venti,
Che l'Orco ti faria qualche billera(284);
Ma tu volesti fare agli scredenti(285),
Perchè te ne struggei come la cera:
E quasi un rischio tal fosse una lappola(286),
Volesti andarvi, e desti nella trappola.
| |
Orco Dio Orco
|