Poi fate un servizial col primo brodo,
E col secondo un altro ne sia fatto:
Farà questa ricetta operazioneSenz'alcun dubbio, ed ecco la ragione:
23
Questi animali essendo per naturaNimici come i ladri del bargello,
Ritrovandosi quivi per ventura,
Il lupo correrà dietro all'agnello;
L'agnello, che del lupo avrà paura,
Ritirando s'andrà su pel budello:
Così va in su la roba e si rassoda,
E i due contrari fan che 'l terzo goda.(331)
24
Ciò detto, rivoltossi al mormoríoDi quelle ambrette, ove a mestar si pose;
E, perch'elle sapean di stantío,
Teneva al naso un mazzolin di rose.
Soggiunse poi: costui vuol dirci addio;
Chè queste flemme putride e viscoseMostran, che benaffetto agli ortolani
Ei vuol ire a 'ngrassare i petronciani(332).
25
In quel che questo capo d'assiuoloNe dice ognor dell'altra una più bella,
Tosello Gianni, il quale è un buon figliuolo,
Mosso a pietà, con una sua coltellaTagliate avea le rame d'un querciuolo;
Sopr'alle quali a foggia di barellaFu Paride da certi contadini
Portato a' suoi poder quivi vicini.
26
Fu del Garani ascritto successorePuccio Lamoni(333), anch'ei grande ingegnere,
Bravissimo guerrier, saggio dottore,
Cortigiano, mercante, e taverniere.
Dicon ch'ei nacque al tempo delle more,
Perch'egli è di pel bruno e membra nere;
Or qua di Cartagena eletto duce(334),
Il fior de' mammagnuccoli(335) conduce.
27
L'armata avea tra gli altri un cappellanoDottor, ma il suo saper fu buccia buccia;
Perocch'egli studiò col fiasco in mano,
Ed era più buffon d'una bertuccia.
Faceva da pittore, da Tiziano;
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