So già, che qualche debito ha Baldone,
E ch'e' lo vuol(725) pagare in sul tappeto(726);
Perciò manda Pedino(727) là in campagna,
Ch'ei giuocherà di posta di calcagna.
84.
Pluton diede con tutti una risata,
Che feceli stiantar sino il brachìere;
E dissegli: va' via, bestia incantata,
Com'entra coll'assedio il dare e avere?
Segua l'altro che vien della pancata.
Rizzato Barbariccia da sedere,
Si china, e mentre abbassa giù la chioma,
Alza le groppe e mostra il bel di Roma(728).
85
Poi s' intirizza(729), e dice in rauco suono:
Se non si leva dalle squadre il capo,
Quale è Baldone, e non si dà nel buono,
Mai si verrà di tal negozio a capo;
Dove, se manca lui, quanti vi sonoRestati come mosche senza capo,
Appoco appoco, a truppe e alla sfilataPartendo, in breve disfaran l'armata.
86.
Circa il pigliarlo, s'io non l'ho, gli è fallo.
Facciam conto che in branco alla pasturaUn toro sia costui o un cavallo;
Tiriamgli addosso qualche accappiaturaLegata innanzi a un bel mazzacavallo(730)
Collocato in castel presso alle mura;
Ond'ei si levi un tratto all'aria, e poiSi tiri dentro e dove piace a noi.
87.
Buono; rispose il re: non mi dispiace;
Ma il cancellier di subito riprese,
Sia detto, o senator, con vostra pace,
Tant'oltre il poter nostro non s'estese;
Il tutto saria nullo, e si soggiaceAd esser condennati nelle spese;
Ed io sarei stimato anch'un Marforio(731),
A acconsentire a un atto perentorio.
88.
Perchè sempre de jure pria si citaL'altra parte a dedur la sua ragione;
Poi s'ella è in mora, viensi a un'inibita(732),
E non giovando, alla comminazione
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