Ebbi descritti, e che tutte le stelleAvevo rassegnate ad una ad una,
Trovo smarrite aver le Gallinelle(977);
Ma dopo è ch'io mi davo(978) alla fortuna,
Che fra le stelle fisse e fra l'errantiNon vedevo nè anche i Mercatanti(979).
11.
Ma dissi poi da me che poco importaSe quel branco di polli non si trova;
Anzi che questo a noi risparmio apporta,
Perocchè mangian molto e non fann'uova.
E se nè anche alcuna stella ho scortaDe' Mercatanti, qui creder mi giova
Ch'e' sieno in fiera, ovvero al lor viaggioPer la Via Lattea a mercantar formaggio.
12.
Ma perchè in armi boti(980) son costoro,
Che, fuor che a' tribunali, non fan liteNè altro scudo impugnan che quel d'oro,
Nè dan, se non di penna, le ferite,
Ogn'altro poi nel resto dee dar loroCome a' lor libri piantan le partite;
Senza lor dunque andiam, chè avrem vittoria:
Essi cerchin la roba, e noi la gloria.
13.
Non prima stabilì l'andare in guerra,
Che vedesti, più presto ch'io nol dico,
Un leva leva a un tratto, un serra serra,
Ed ir correndo contr'all'inimico:
Com'un branco d'uccelli il quale in terraSia calato a beccar grano o panico,
Un che si muova, basta; chè quel soloFa subito pigliare a tutti il volo.
14.
I coraggiosi, al primo che si mosseGli altri, già sendo meglio su' picciuoli(981),
Non poterono stare più alle mosse,
Ma corsero ancor lor come terzuoli(982).
Giunti di Malmantile in sulle fosse,
Drizzate al muro assai scale a piuoli,
Il salirvi tenevano una baia,
Com'andar pe' piccioni in colombaia.
15.
Ma quei di sopra fecero parerli(983)
Ben presto un altro suon; perchè isso fatto
| |
Gallinelle Mercatanti Mercatanti Via Lattea Malmantile
|