Pagina (180/283)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Che un uomo uso alle giostre e alle quintane,
      Con tal chiappolerie gli vada intorno,
      E lo tratti co' sassi come un cane;
      Ovver ch'e' fosse l'apparir del giorno,
      Che scaccia l'ombre, il bau e le befane;
      Sparisce affatto e più non si rivede:
      Ma Paride per questo non gli crede.
     
      56.
      Resta in parata, molto gira il guardo,
      Prima ch'un piè nè anche egli abbia mosso,
      Mercè ch'ei sa che 'l diavolo è bugiardoE quanto ci sia sottile e fili grosso(1128);
      Perciò si mette un pezzo a Bellosguardo(1129),
      Credendo ognor che gli saltasse addosso;
      Ma poich'ei vedde omai d'esser sicuro,
      Andò all'oste e cavollo(1130) di pan duro.
     
     
     
     
      UNDECIMO CANTARE
     
      Argomento
     
      Cangia le danze in rissa un accidenteFuggonsi Bertinella e Martinazza.
      Vien fuor Biancone, e fa morir gran gente;
      Ma gli orbi a lui fan poi sentir la mazza.
      Da Celidora e da Baldon possenteMezza destrutta è quella trista razza:
      Tagliansi a pezzi in quelle squadre e in queste,
      E così in Malmantil fansi le feste
     
     
      1.
      Chi mi darà la voce e le parole,
      Bastanti a dir la guerra indiavolataOnd'oggimai darà le barbe al Sole(1131)
      Bertinella con tutta la sua armata?
      Che al ciel gagliarde(1132) alzando e capriole,
      Farà verso Volterra(1133) la calata;
      E se d'amor cantò con cetra in mano,
      Dirà col ferro il vespro siciliano.
     
      2.
      Qui ci vorria chi scortica l'agnelloO se al mondo è persona più inumana,
      A descriver la strage ed il flagelloChe seguir si vedrà di carne umana
      Ch'io già mi sento, mentre ne favello,
      Il tremito venir della quartana;
      E n'ho sì gran terror, ch'io vi confessoChe mai più de' miei dì sarò quel desso.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il Malmantile riacquistato
di Lorenzo Lippi (Perlone Zipoli)
Barbera Editore Firenze
1861 pagine 283

   





Paride Bellosguardo Bertinella Martinazza Biancone Celidora Baldon Malmantil Sole Volterra