15.
In questo ch'ognun parla della strega,
Si sente dire: a voi, largo, signori!
E un omaccion più lungo d'una legaDal palazzo si vede condur fuori;
Poi sopra al carro ove Birreno(1235) il lega,
E cinto, come già gl'Imperadori,
Di alloro in vece, d'un carton(1236) la chiomaVa trionfante al remo, non a Roma.
16.
Questo infelice è il povero Biancone
Che tra queì pochi là della sua schiera,
Che restan vivi, è fatto anch'ei prigionePer esser vogavanti di galera;
Chè tal fu d'Amostante l'intenzioneMa perch'eglí è un uomo un po' a bandiera(1237),
Sentenziato l'avea, senza pensareChe Malmantil non ha legni nè mare
17.
Perciò, mentre che tutto ignudo natoSe non ch'egli ha due frasche per brachetta.
Sì bel trofeo si muove, ed è tiratoDa quattro cavallacci da carretta,
La Consulta il decreto ha revocato,
Sicchè di lui nuov'ordine s'aspetta;
Ed è stato spedito un cancelliereCon più famigli a farlo trattenere.
18.
I ragazzi frattanto che son tristiA veder ciò che fosse essendo corsi,
E poi ch'egli è un prigion si sono avvistiE ch'egli è ben legato e non può sciorsi.
Unitamente, in un balen provvistiDi bucce, di meluzze, rape e torsi,
Cominciarono a fare a chi più tira,
Ed anche non tiravan fuor di mira.
19.
E perch'ei non ha indosso alcuna vestaLo segnan colpo colpo in modo tale,
Che innanzi ch'e' finiscan quella festaNe lo svisaron e conciaron male;
E al miteron, che a torre aveva in testa,
Benchè giammai spuntate avesse l'ale,
Con quei suoi merli(1238) che non han le pennePigliar il volo all'aria alfin convenne.
20.
Paolin cieco(1239), il qual non ha suoi pari
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