(1258) IL DRAPPO si riconosce dal cotone perchè non ha il pelo annodato.
(1259) BASTA ecc. Con tutto questo discorso riesce a dire: Se non muore, invecchia di certo.
(1260) D'ORO NETTO. Costruisci Netto d'oro, e il senso cambia affatto.
(1261) ORICHICCO. Gomma che geme dal ciliegio, pèsco o susino.
(1262) ELLERA ecc. Robe per cauteri.
(1263) IL MORTO. Il buono, il tesoro.
(1264) NON V'HANNO ecc. Vuol dire: Non ve n' è affatto.
(1265) MARAME. Rifiuto di mercanzia, gran quantità.
(1266) E DI PASSO. E più. Vedi c. XI, 12.
(1267) L'OCCHIO DI CIVETTA è giallo come una moneta d'oro.
(1268) FAR LA RITORNATA si diceva delle spose che dopo essere state una quindicina di giorni in casa lo sposo, ritornavano per breve tempo alla casa paterna
(1269) CHINEA. Par che voglia dire Bestia che si chini.
(1270) CASA LATONI. Invece di Signor Latoni. Il Minucci dice che è modo della bassa gente.
(1271) LA PANNINA. La mercanzia.
(1272) D'AVERNE DI BEATO. Mi parrebbe d'aver del beato; sarei beato; n'avrei di catti.
(1273) TRANA. Traina, spícciati.
(1274) MAI PIÙ. Finalmente, una volta.
(1275) DACCI la sentenza in favore.
(1276) MORIR COLLA GRILLANDA. A chi muor vergine si suol mettere una ghirlanda.
(1277) COL SUO EROE ecc. Vedi c. X, 27
(1278) CINQUEDEA. La spada; förse dall'impugnarla colle cinque dita.
(1279) NON VOLLE LA GATTA. Non volle badare, non volle trattenersi quasi ruzzando, come si fa colla gatta.
(1280) INTRAFINEFATTA. Affatto, era voce usata quasi unicamente nel contado a' tempi del Minucci.
(1281) TIRA PER DADO. Piango più che mai; forse dai lamenti dei soldati che dovendo esser decimati, tirano a sorto la propria condanna.
| |
Netto Bestia Signor Latoni Minucci Minucci
|