.. portare (ed ecco di nuovo l'esagerata importanza del bisticcio col suo nome Christo-ferens-Cristoforo) il nome e la gloria di Dio agli estremi del mondo, raccolse dai profeti e dalla Bibbia tutte le pretese allusioni alle sue scoperte.
Egli è fiero di dimostrare che ha operato sotto l'influenza dello Spirito Santo; e si gode a mettere in evidente contrasto la propria ignoranza col sapere di quelli che risero del suo progetto.
Per l'esecuzione dell'impresa, non mi valse né ragione, né mate matica, né mappamondi, ma semplicemente si compie quel che predisse Isaia
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Egli fu prescelto, non per attitudini speciali, ma perchè grande era sempre stata la sua fede. S. Pietro, saltando in mare, si resse sopra l'onda, perchè fu ferma la fede sua. "E non sapete" ripete con Cristo: "che dalla bocca dei fanciulli e degli innocenti (e noi aggiungeremo dei pazzi) esce la verità?".
In una lettera che accompagna al Re il Libro de las Profecias, egli stesso dichiara d'averla scritta per dimostrare come egli fosse predestinato a compiere la restituzione della Santa Casa alla Santa Chiesa militante; ribadisce questi argomenti con le ricchezze che egli avrebbe scoperto; e questo diventa lo scopo esclusivo dei suoi viaggi; anzi pretende che Iddio gli avesse inspirato l'impresa delle Indie solo per questa nobile meta.
Il tutto è completato con un ragionamento perfettamente... paranoico: I santi padri della Chiesa affermarono che la durata del mondo non poteva andare oltre ai 7000 anni; ora siccome, stando alle Tavole Alfonsine erano decorsi 6845 anni; in breve, in 155 anni, l'ombra nefasta dell'Anticristo avrebbe velata la luce del sole e l'Eterno avrebbe disperso negli abissi del suolo il mondo.
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