Gli omicidi hanno un massimo, come le ferite, nel luglio (716), Invece i parricidi l'hanno nel gennaio e nell'ottobre.
La temperatura si mostra nel suo massimo d'azione nello stupro sui fanciulli, che ha il suo massimo nei mesi di giugno, poi di maggio, luglio e agosto (2671, 2175, 2459, 2238), il minimo in dicembre (993), seguìto dagli altri mesi freddi, mentre la media mensile è di 1684. Gli stupri sugli adulti non seguono lo stesso andazzo: dan il massimo in giugno (1078), il minimo a novembre (534), s'alzano in dicembre e gennaio (584) (io credo per il carnevale): sono poi stazionari in febbraio (616), riascendono in marzo e maggio (904): mentre la media mensile è 698.
Le ferite hanno un andamente irregolare perchè meno influenzato dal clima: si alzano in febbraio (937), si abbassano nei mesi seguenti (840-467) per rialzarsi in maggio (983), giugno (958), discendono in luglio (919), e riprendonsi in agosto (997) e settembre (993), per riabbassarsi a novembre e dicembre (886).
Invece nei delitti contro le proprietà la variazione non è così straordinaria, dando una differenza di 3000 in più, è vero, in dicembre e gennaio (16.879, 16.396), in genere nelle stagioni fredde, e una decrescenza nell'aprile (13.491) e nelle stagioni calde, evidentemente non per ragione diretta del freddo, ma perchè nell'inverno aumentano i bisogni, e scemano i mezzi di ripararli, e si hanno anche maggiori opportunità del furto (media mensile 14.630).
Finalmente se noi seguiamo i curiosi studî di Maury(Le mouvement moral de la société, 1860) fatti sui ms. di Guerry, mese per mese si può concludere:
| |
Maury Guerry
|