Pagina (76/833)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E mi giova ricordare come in Isvezia l'illustre d'Olivecrona attribuisca il gran numero di recidivi svedesi ai vizi del sistema penitenziario, all'uso di sottoporre i giovani alle stesse discipline degli adulti(43).
      La civiltà introduce ogni giorno nuovi reati, meno atroci degli antichi, ma non meno dannosi. Così a Londra, il ladro alla violenza sostituisce l'astuzia; agli scassi, i furti alla pesca; alle scalate, i ricatti e le truffe col mezzo della stampa (Quart. rew., 1871). L'omicidio allo scopo di approfittare dei diritti d'assicurazione è un esempio di una nuova forma di delitto commesso, in ispecie, da medici, che trova pur troppo incremento nelle nuove cognizioni scientifiche: così la nozione che i sintomi del colera sono simili a quelli dell'avvelenamento per acido arsenioso, suggerì a due medici l'idea di avvelenare, dopo assicuratili, molti clienti, durante l'epidemia colerica a Magdeburg ed a Monaco (Pettenkoffer, Théorie des Cholera, 1871).
      A Vienna si creò il nuovo crimine, detto Kratze, che consiste nell'appropriazione di merci fatte spedire a ditte immaginarie (Rundschau, Wien, 1876).
      Gli anarchici misero di moda la dinamite contro edifici e persone.
      Or ora a Chicago si è introdotto l'assommoir elettrico(44) e le piccole torpedini che messe in tasca alle vittime le fulminano e mettono a brani.
      La civiltà, rallentando i vincoli della famiglia, non solo aumenta i trovatelli, che sono semenzai di delinquenti, ma anche l'abbandono degli adulti, e gli stupri, e gli infanticidi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

L'uomo delinquente in rapporto all'antropologia alla giurisprudenza ed alla psichiatria
(Cause e rimedi)
di Cesare Lombroso
Fratelli Bocca Editori Torino
1897 pagine 833

   





Isvezia Olivecrona Londra Quart Magdeburg Monaco Pettenkoffer Théorie Cholera Vienna Kratze Rundschau Wien Chicago