Poichè se non davanti al giurista, certo davanti alla pubblica opinione, le prostitute dovrebbero contarsi fra la popolazione criminale, ed allora le partite fra i due sessi sarebbero pareggiate, e forse il sesso debole avrebbe una prevalenza. Secondo Ryan e Talbot, ogni 7 donne di Londra, e ad Amburgo ogni 9 ragazze, si conterebbe una prostituta. - Noi in Italia n'abbiamo 9000 di riconosciute; e nei grossi centri 18, e fino 33 ‰ abitanti (Castiglioni, Sulla prostituzione, Roma, 1871).
E la triste quota si è raddoppiata, decuplata in alcuni paesi. A Berlino, da 600 che erano nel 1845, crebbero a 9653 nel 1863. Du Camp calcola a 120,000 le sole clandestine di Parigi negli ultimi anni (Paris, 1876).
Un egregio statista scriveva: "La prostituzione è alle donne quello che il delitto è agli uomini" (Corné, Journ. des Économistes, 1868, p. 89). Altrettanto vedemmo ripetuto, e quel che è meglio provato, dal Dugdale colla genealogia degli Juke (v. s.). Anch'essa è causata dalla miseria e dalla pigrizia; ma soprattutto dall'alcoolismo, dalla eredità e dalla speciale tendenza dell'organismo. E noi abbiamo veduto e vedremo sempre più come gli stessi caratteri fisici e morali del delinquente si possono applicare alle prostitute, e quanta sia la loro reciproca simpatia.
Confrontando i dati raccolti nelle opere (scrive Locatelli, p. 178) colle risultanze della mia esperienza, ho potuto convincermi che i pubblicisti caddero tutti, dal più al meno, nello stesso errore, assegnando a causa principalissima del meretricio l'abbandono e la miseria in cui versano molte giovinette del proletariato.
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