La paura teneva il luogo della coscienza e dell'amore al dovere; si otteneva l'ordine, non rialzando l'uomo, ma deprimendolo. Che ne avvenne? - La paura fu industriosamente usata dai violenti.
Barbarie. - Vi sono poi molte altre piccole circostanze, le quali tutte mettono capo allo stato poco civile degli abitanti, che possono influire di molto sul malandrinaggio, perchè offrono maggiori facilità agli agguati ed ai ricoveri; tale è, per es., l'abbondanza delle foreste: così le foreste di Sora, Pizzuto, S. Elia, della Faiola, della Sila, furono sempre il centro del brigantaggio, come in Francia quelle d'Osgier, Rouvray, ecc. Per ragioni, press'a poco analoghe, le località deserte di abitanti e non rannodate tra loro da buona viabilità, vi influiscono assai. Nella nostra Italia vediamo il brigantaggio sfuggire innanzi alle ferrovie, e non aver mai perdurato dove sono molte e buone strade, e dove spesseggino le borgate; per es., la provincia di Siracusa, che è la più ricca di strade della Sicilia, non ha malandrini;
la Basilicata, che ha la peggiore viabilità del Napoletano, dove 91 Comuni su 124 erano privi di strade, nel 1870, era la più infestata dai briganti (V. Pani Rossi, op. cit).
Cattivi governi, ecc. Anche nel Veneto, fino ai tempi napoleonici braveggiavano i così detti buli, che disponevano a loro grado della volontà degli altri, pel solo terrore che sapevano diffondere fra i più.
Nel Messico pochi anni fa i figli di famiglie nobili non credevano derogare facendosi aggressori di strada, come nel 1400 in Parigi e nel 1600 nel Veneto.
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