Ora, come possono le risultanze e gli sfoghi cumulati degli istinti più tristi, dare risultanze morali? Sarebbe come dire che a furia di fare il brigante l'uomo divenisse morale, più morale del pacifico lavoratore, o meglio ancora di colui che consuma parte del proprio a pro degli infelici.
La storia naturale ci insegna che anche sugli infimi strati zoologici ove si andarono formando le istituzioni militari, si andò comprendendo il danno immenso di queste caste immobilizzate, a non altro pronte che a ferire: nelle termiti, il nostro Grassi, un geniale zoologo, ha osservato che esse hanno bene una casta di soldati, i quali non hanno altra occupazione che di proteggere colla forza gli operai della tribù, ma, prima di tutto, questi li mantengono assai male, colle loro feci (e a simile prezzo manterrei io pure 20 corpi d'armata): ma non contenti di ciò, quando essi sorpassano un certo numero determinato, 1 soldato su 14 operai, poco fraternamente li uccidono nella notte, non conservando che quegli indispensabili alla difesa.
Non sarebbe il caso che le razze europee andassero a scuola dalle termiti?
Partiti e dissenzioni civili. - E naturalmente più sinistramente influiscono quelle vere guerre intestine che provocano le lotte troppo vive di classe, o di partiti.
Lo spirito settario, benchè animato dalle più pure intenzioni, converte spesso in nucleo malvagio l'associazione; lo vedemmo pei frati in genere, lo vedemmo testè in Ravenna, e più ancora, assai addietro nel Napoletano, dove la camorra certo ha preso piede anche in grazia della diffusione straordinaria che v'ebbero sul principio del secolo le sêtte dei Carbonari e dei Calderai in cui eran divise quasi tutte le classi colte; e ciò direttamente, quando armavano la mano (come nel 1828 a Salerno) di sicari comuni per iscopi politici, e più, indirettamente, promovendo l'andazzo ad associazioni segrete.
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