Le torture che infliggevano Demofilo e sua moglie ai loro servi furono (insieme alle abitudini di un autorizzato brigantaggio) causa della grande rivolta dei servi in Sicilia.
Prevalenza esclusiva di una classe. Preti. - Indipendentemente da ogni forma di governo, il solo prevalere di una classe, di una casta sull'altra, fu sempre pericoloso, arrestando lo svolgimento organico di un paese e predisponendolo per questo prima all'atrofia, poi all'anarchia, con un processo opposto, ma egualmente fatale, delle violente rivolte.
Così la preponderanza del clero in Spagna, in Iscozia, da noi nello Stato Pontificio e nel Napoletano, ritardò lungamente quei paesi sulla via del progresso e li spinse a rivolte.
Così la tirannia dei patrizi a Roma, per quanto sconfitta, condusse prima a Saturnino, a Catilina, poi alla dittatura di Cesare; e questa produsse a sua volta il tentativo di Bruto, che fallì al suo scopo, perchè gli Imperatori incarnavano una giusta reazione delle classi umili contro le oligarchiche.
E non di rado gli oligarchi, come a Cnido, rivaleggiando fra loro, per il potere ristretto a troppo pochi, lasciarono il varco al popolo che li abbatte. Questa volta sono essi stessi che si fan demagoghi, per vincere i compagni (Aristotile, o. c.).
Nel medio Evo, a Firenze, la tirannia dei nobili preparò il trionfo dei popolani grassi: e gli abusi di questi provocarono, a loro volta, la chiamata del Duca d'Atene, il quale per quanto poi cercasse di reprimere le prepotenze, finì coll'inimicarsi anche la plebe, che lo cacciò.
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