E perciò un passaggio graduato al libero amore darebbe il più radicale dei preventivi.
Certo mi direte: Queste uccisioni è la cieca passione che le provoca; e niuna istituzione civile potrebbe soffocare la passione. È verissimo, ma certo, data una valvola di sicurezza, essa proromperà assai meno spesso.
Io ho dimostrato che i padri alcoolisti dan luogo a figli idioti, epilettici e più spesso ancora criminali; e quindi il divorzio che ne impedisca la nascita è un vero preventivo dei delitti, ben più sicuro del carcere.
Che se i figli di seconde nozze dànno luogo a un maggior numero di criminali, e non dànno altrettanto i figli dei separati?
Io ho dimostrato come vi hanno delle nature perverse che si sentono attratte l'una all'altra, e allora sono matrimoni felici per sè e non per gli altri: ma che uno di costoro s'accoppi ad un carattere onesto o che una tempra di satiro, come era il francese Ferlin, che da 7 serve, oltrecchè della moglie, ebbe 54 figli e che finì collo stuprare una figliuola, si leghi ad una casta od astemia, noi avremo nuove forme e cause di delitti.
V'hanno i casi di mariti che torturano le mogli finché sono loro vicine, salvo a rimpiangerle e fino ad ucciderle per una ravvivata passione quando forzate si allontanarono da loro: e questi reati potrebbero porsi nel bilancio passivo del divorzio, se altrettanto non accadesse anche per la separazione; d'altronde il divorzio non si può dire impedisca per sempre il ravvicinamento col coniuge.
Trovo nel De Foresta (L'adulterio, 1881), che gli antichi giuristi, gente tutt'altro che tenera per le donne, riconoscevano che la moglie battuta dal marito non poteva essere accusata se dopo davasi all'adulterio.
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Ferlin De Foresta
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