127).
Quando qualche ragazzo, aggiunge, si mette male, vi influisce la troppa amicizia d'un altro; anche se non cattivo e' gli farà delle cattive confidenze, e peggio naturalmente se sarà cattivo. - Hanno inclinazione a far delle masnade, che hanno tutti i caratteri delle criminose, per es., usano una specie di gergo
(Id.).
E noi già nel volume II, e poi qui nell'Eziologia, abbiamo veduto come gli uomini pur che s'associno perdono in onestà - anche se senatori, deputati e accademici - ; naturalmente assai più ciò deve accadere nell'epoca in cui fisiologicamente son disonesti (Vol. I).
Noi, dice Spagliardi, possiamo asserire(300), che una buona parte dei giovanetti vagabondi ed oziosi lo sono non per mancata educazione, non per l'indole perversa, non per la miseria, ma perchè trascinati dal vortice delle associazioni. Quante volte non ci toccò di sentire, continua lo Spagliardi, da oneste famiglie queste strazianti parole: "Finchè il nostro figlio fu nel suo luogo natìo, era un giovinetto docile, promettente; ma poichè ci stabilimmo a Milano, ci perdette l'amore ed il rispetto, e ci spogliò più volte la casa". Un ragazzetto di buona e benestante famiglia, d'anni 8, stette lontano da casa molti giorni, sottraendosi alle più diligenti ricerche; trovato finalmente, mantenne un silenzio da spartano sul luogo del suo nascondiglio. Chi è che produce nei figli di famiglie oneste così strani mutamenti? Chi istruisce, chi procura ad essi i mezzi di vivere indipendenti ed emancipati dalla famiglia?
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