VII. SECONDA CENTURIA DI CRIMINALI.
Nella seconda centuria dei criminali(462) studiati nel Corso di Antropologìa Criminale del prof. Lombroso, con una forte quota di omicidi e feritori, 37 erano tra i 21 e i 30 anni d'età; il peso e la statura risultarono in media inferiori a quelli degli individui normali (delinquenti kg. 63,6, m. 1,65; normali kg. 65,5, m. 1,66). La grande apertura delle braccia superava la statura nell'86,6%. La circonferenza orizzontale era di mm. 545, assai inferiore alla media dei normali, 555.
La curva longitudinale media, la trasversale erano alquanto minori della media: la maggior parte degli esaminati (piemontesi) erano subbrachicefali o brachicefali veri, 1 trococefalo. La capacità cranica media presunta era di c. c. 1534: quella dei normali è di c. c. 1573.
Su 19 casi la semicirconferenza anteriore superò la posteriore in 7, ne era superata in 10.
Tra le anomalie furono trovate nella seconda centuria la platicefalia in 7, la plagiocefalia in 13, l'oxicefalia in 3, i seni frontali enormi in 18, il metopismo in 2, la microcefalia frontale in 2, le arcate sopracigliari sporgenti in 4, la stenocrotafia in 2, il prognatismo in 10, la mandibola grande in 27, l'appendice lemuriana in 6, strabismo in 11, denti canini sviluppatissimi in 4, diastema dentario in 4, orecchie ad ansa in 29, lobulo del Darwin in 7, lobulo sessile in 16, barba mancante o scarsa in 34 maggiorenni. Tatuaggio non esisteva che in 12.
La sensibilità tattile era in media di mm. 3,26 a destra, di mm.
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Corso Antropologìa Criminale Darwin
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