3,45 a sinistra e di mm. 2,52 alla lingua.
La sensibilità generale, misurata colla slitta Du Bois-Reymond, diede in media 49,2 a destra; 50,6 a sinistra e la dolorifica 23,2 a destra e 24,3 a sinistra.
In 18 esistevano anomalie della sensibilità topografica; 22 possedevano sensibilità meteorica, 13 la magnetica: la sensibilità visiva era debole in 9, in 6 v'erano discromatopsie, in 11 era ottusa la sensibilità olfattiva e pure in 11 la gustativa: 23 presentavano traumi al capo e 19 in altre parti del corpo.
In 6 v'era un'agilità scimmiesca, in 39 anomalie di motilità (tremori, atassia, ecc.); in 25 v'erano disordini della parola ed in 10 della scrittura.
Su 35 nei quali si esplorarono i riflessi tendinei, erano vivaci in 29: la reazione vasomotoria provata col nitrito d'amile in 17 era rapida in 8.
La dinamometria diede in media 40,9 a destra, 40,2 a sinistra, 55,1 in ambe le mani. V'era mancinismo nel 27%.
Quanto all'eredità per 80 esistevano anomalie e degenerazioni sia nei genitori che in ascendenti, collaterali e discendenti: in 22 il padre era alcoolista e in 8 la madre; in 7 il padre era criminale, in 6 il padre era pazzo e pure in 6 la madre prostituta. In 6 famiglie fa notata una grande fecondità seguita da mortalità precoce nei figli.
18 soffrivano di cefalee, 14 di delirio e pure 18 di altre malattie nervose; 13 erano pazzi, 7 frenastenici, 5 pazzi morali, 7 isterici (di cui 6 donne) 14 epilettici e 17 epilettoidi.
La precocità del delitto (prima dei 20 anni) apparve in 47 soltanto: 5 si diedero al delitto dopo i 30 anni; 12 si masturbarono prima dei 10 anni; solo 4 si diedero a donne dopo i 20 anni.
| |
Du Bois-Reymond
|