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      Angolo fronto-orbitale " 115° 122° 100°
      Angolo facciale " 68° 70° 72°
      Forza del pugno " 88 48 40
     
      9° CASO. - Microcefalia incompleta (acquisita).
     
      Ragni A. di Pavia, d'anni 30, nacque da parenti cretinosi, ed ha una sorella cretina e microcefala.
      Da piccina mostrò tardo sviluppo, e a 6 anni apprese a camminare, ma poi non parve differire punto dalle altre donne. A 20 anni diede in mania furente; guarì, ma divenne epilettica, e dopo pochi mesi ricadde in pazzia, la quale aveva tutto il carattere delle comuni pazzie epilettiche: furibonda in vicinanza degli accessi; ladra, accusatrice perpetua, istupidita poco dopo l'accesso, ma in poche ore riprendeva il suo solito andazzo, parlava chiaramente e si occupava di lavori femminili e in ciò solo differiva dalle altre che mostrava una vivacità di movimenti maggiore dell'ordinario; difatti era sempre in piedi anche quando lavorava, saltava in giro per le stanze, e rideva come una ragazzina alle più lievi cause e anche senza causa; era poi di sì ributtante oscenità, da provocare pubblicamente le altre donne alla reciproca masturbazione.
      Piccolo il capo; portava un ciuffo di capelli bianchi e un po' di barba al mento; il viso prognato, gli incisivi e canini superiori molto sporgenti; le orecchie un po' lunghe e ad ansa. Moriva di tubercolosi.
      Necroscopia - Esternamente il cranio non presenta che un leggiero appiattimento della volta frontale, la scomparsa completa di ogni traccia di suture, una plagiocefalia parietale destra, due tumoretti ossei sull'osso frontale, leggiero rigonfiamento dei temporali.


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L’uomo bianco e l’uomo di colore.
Letture su l'origine e la varietà delle razze umane
di Cesare Lombroso
Editore Fratelli Bocca
1892 pagine 251

   





Pavia