Comechè pensa, che si la vita è fatta di donne che nun si possono innammorare d'un birbaccione si nun gli è almeno fratellastro, di eroi che fanno i furti con scasso e che per riabilitarsi, rendono zii i loro migliori amici, di Santi che si rosicano la coda come le scimmie, di galantommini che soneno l'orgheno e di rigazze che tireno cortellate, qualora uno nun possa prendere il porto d'armi per cannone da 420, e corazzarsi l'amor proprio come la torre d'una draguenutte, tanto vale mettesi l'anello al naso, dar foco alla Lupa, nonchè al Padre Tevere, al progetto di Roma al mare, nonchè all'inchiesta del Palazzo di Giustizzia, e aridursi sulle deserte balze dell'Acqua Acetosa, fra l'elefanti, le tigre e l'acquacetosari, come il famoso selvaggio Mabbò.
Abbasta: che si diceva?
Averebbe la bontà di salutarmi tanto il Vate, il quale viceversa poi sarebbe Gabbriele D'Annunzio?
Col quale lei vede al solito volo del non mai abbastanza lodato uccello, che si andiamo di questo passo, verrà il giorno che a furia di ricevere boglierie da tutti, il povero privato cittadino che ti nasce senza il peticozzo del superuomo, e per giunta nun è nè postelegrafico, nè lavoratore de la scopa, nè ladro internazzionale, lo tratteranno addirittura come i cani in chiesa e ci toccherà di aritirarsi sul monte Sacro, si puro allora nun ci averanno fabbricato un convento, un albergo o un ministero.
Comechè lei deve consapere che l'ultimo libbro dell'Indiscutibbile, me ti ha messo le parete domestiche in uno stato che si nun vi metto subbito ariparo me ti tocca di passare d'urgenza all'ufficio defunti.
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Come ti erudisco il pupo
Conferenza paterno-filosofica ad uso dell'infanzia e degli adulti
di Luigi Lucatelli
Edizioni Cappelli Bologna pagine 188 |
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