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      ... Vedremo di servirla subbito!
      Allora chiamò il segretario dietro il paravento e sentii che ci diceva:
      Veda di mettermi a posto questo frescone!... E allora dissi fra me: Stiamo a cavallo!... Eccoti come fu che in quattro e quattr'otto mi feci fare la rimonta a le scarpe, acquistai una soprammanica e, come una palla, entrai al fondo culto, indove non mi presero fisso, ma in seguito venne l'organico.
     
     
      CAPITOLO VAvventure, come sol dirsi, di gioventù e capito in Filodrammatica.
     
      Abbenchè questo libbro sia fatto con lo scopo precipuvo che un giorno mio figlio lo tenga in mano, puro non voglio pretermettere anche le piccole cose, accusì l'omo ti zompa fori in tutti i suoi particolari. Dice: Ma questo Oronzo era puritano? Non signore: qualche boglieria l'ho fatta puro io e siccome ho detto di metterci tutto, puro questa ci deve entrare.
     
      All'angolo del vicolo delle Colonne di Massimo, che adesso nun c'è più, allora c'era una tabbaccaglia indove ogni giorno ci pigliavo il solito toscano.
      Adesso non fo per dire, ma abbenanche non fussi un Adone, un certo non so che di povetico ce l'avevo, e compra un sighero oggi, una scatola di fosferi domani, oggi cambia una lira, domani ci dai un'occhiata sentimentale, doppodomani acquista un gioco dell'oca, il giorno appresso prendi due soldi di spuntature, sgnaccaci un sospiro, facci una risatina, eccetera eccetera, fenì che ci detti nell'occhio.
      Un giorno mi accorsi che mi sorrideva, e allora mi sentii qualche cosa ne la panza che mi diceva: Oronzo, ci siamo e ci resteremo.


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Come ti erudisco il pupo
Conferenza paterno-filosofica ad uso dell'infanzia e degli adulti
di Luigi Lucatelli
Edizioni Cappelli Bologna
pagine 188

   





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