Tanto i nostri antichi erano amanti della divinazione! I moderni al contrario, alcuni dicono essere impossibile agli uomini trovare certezza nella divinazione, perchè essa non è nè credibile nè vera; che Giove e Marte non si muovono in cielo per noi, che non si danno un minimo pensiero dei fatti degli uomini, che non ci hanno che fare e che mescolare con noi, ma per i fatti loro, e per loro necessità si volgono nei loro giri. Altri dicono l’astrologia bugiarda no, inutile sì, perchè non si muta per divinazione il destinato delle Parche. Agli uni ed agli altri io posso rispondere così. Gli astri nel cielo girano per loro via, ma accidentalmente nel loro moto hanno un potere su le cose nostre. Vuoi, tu quando un cavallo corre, quando uccelli o uomini si muovono, che le pietre si scuotano, che le paglie sieno agitate dal vento cagionato dal corso, e non vuoi che il girare degli astri produca alcuno effetto? Da ogni focherello viene in noi un’influenza, e pure il fuoco non brucia per noi, e non si cura di noi se abbiam caldo: e dagli astri non riceviam noi alcuna influenza? È vero che l’Astrologia non può far bene ciò che è male, nè mutarne le conseguenze che ne derivano: ma chi l’usa, si ha questa utilità; che conoscendo il bene futuro ne gode molto prima, e sopporta più agevolmente il male, il quale non venendo all’insaputa, ma preveduto ed aspettato, pare più facile e lieve. E questa è la mia opinione intorno all’astrologia.
XXXVI.
VITA DI DEMONATTE.
E neppure l’età nostra doveva interamente mancare di uomini degni di fama e di memoria, ma mostrare al mondo una soprannaturale virtù di corpo, ed un grande intelletto di filosofo; dico di Sostrato il Beoto, chiamato e reputato Ercole dai Greci, e del filosofo Demonatte; i quali conobbi ed ammirai entrambi, e con Demonatte vissi lungo tempo.
| |
Giove Marte Parche Astrologia Sostrato Beoto Ercole Greci Demonatte Demonatte
|