Io ho veduta la voragine, che sta sotto il tempio, ed è ben piccola: se prima era più grande, ed ora è divenuta così, non so; quella che vidi io è piccola. In rimemorazione di questa istoria si fa che due volte l’anno l’acqua del mare viene nel tempio: ve la portano non pure i Sacerdoti, ma tutta la Siria, e l’Arabia, e sin di là dell’Eufrate molti uomini vanno al mare, e tutti portano acqua: e prima la versano nel tempio, poi essa scende nella voragine, e la voragine benchè piccola riceve gran copia d’acqua. E quei che ciò fanno, dicono che Deucalione quando fece il tempio pose questa legge, in memoria di quella calamità e di quel benefizio. E questo è il loro racconto antico intorno al tempio.
Altri tengono che Semiramide di Babilonia, della quale molte opere sono in Asia, innalzò questo tempio, e non a Giunone, ma alla madre sua per nome Derceto. Un’immagine di Derceto io vidi in Fenicia, una strana vista: sino al mezzo è donna, dai fianchi sino ai piè finisce in una coda di pesce: ma quella che è nella città Sagra è tutta donna. Le pruove di questo racconto sono molto chiare per loro. Credono i pesci cosa sacra, e non mai gustano pesci: di tutti gli uccelli si cibano, della colomba no, perchè è sacra per essi. E questo stimano si faccia per cagione di Derceto e di Semiramide, chè Derceto ha figura di pesce, e Semiramide finì con trasmutarsi in colomba. Ma io, che il tempio sia opera di Semiramide, forse posso ammettere, ma che sia sacro a Derceto non me ne persuado: perchè anche fra gli Egizi ci ha alcuni che non mangiano pesci, e non per amor di Derceto.
| |
Sacerdoti Siria Arabia Eufrate Deucalione Semiramide Babilonia Asia Giunone Derceto Derceto Fenicia Sagra Derceto Semiramide Derceto Semiramide Semiramide Derceto Egizi Derceto
|