Pagina (330/448)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Dirò un’altra cosa che fece alla mia presenza. I sacerdoti lo portavano su le spalle, ed egli li lasciò a terra, e se n’andava solo per aria.(114) Dopo l’Apollo c’è la statua d’Atlante, poi quelle di Mercurio e d’ Ilitia.
      L’interno del tempio è così ornato: di fuori poi sta un’ara grande di bronzo; e ci sono altre statue di bronzo infinite, e di re, e di sacerdoti: dirò le più notevoli. A sinistra del tempio sta la statua di Semiramide, che addita il tempio a destra, e vi sta per questa cagione. A tutti gli abitatori della Siria ella fece una legge, di adorar lei per iddia, e non curarsi degli altri dii, e neppur di Giunone: e quei così fecero. Ma dipoi come le vennero malattie e disgrazie e dolori, le passò quella pazzia, si riconobbe mortale, e comandò un’altra volta ai suoi soggetti di rivolgersi a Giunone. Però ella sta in quell’atteggiamento, additando a chi viene di adorare Giunone, e riconoscendo non sè per iddia, ma quella. Ci vidi ancora i simulacri di Elena, di Ecuba, di Andromaca, di Paride, di Ettore, di Achille: vidi l’immagine di Nireo figliuolo d’Aglaia, e Filomela e Progne ancora donne, e Tereo già uccello, ed un’altra statua di Semiramide, e quella di Combabo che ho detta, e quella di Stratonica molto bella, e quella di Alessandro simigliantissima. Vicino gli era Sardanapalo d’altro aspetto e di altre vesti. Nel cortile van pascendo liberamente grandi buoi, e cavalli, ed aquile, ed orsi, e leoni, e non fanno male agli uomini, ma sono tutti sacri e mansueti.
      Usano di avere molti sacerdoti; alcuni scannano le vittime, altri portano le libazioni, quali sono addetti al fuoco, e quali attendono all’ara.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Opere di Luciano voltate in italiano da Luigi Settembrini
Volume Terzo
di Lucianus
Edizione Le Monnier Firenze
1862 pagine 448

   





Apollo Atlante Mercurio Ilitia Semiramide Siria Giunone Giunone Giunone Elena Ecuba Andromaca Paride Ettore Achille Nireo Aglaia Filomela Progne Tereo Semiramide Combabo Stratonica Alessandro Sardanapalo