Pagina (363/448)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Dimmelo tu, o Giove, se hai veduto mai la Virtù, la Natura, il Fato: perchè credo che anche tu odi questi nomi nelle dispute dei filosofi, i quali schiamazzano sì forte che saresti sordo a non udirli. Ma basta qui, sebbene avrei qualche altra cosa nel sacco: perchè vedo che molti mi fanno il viso dell’armi, e mi fischiano, specialmente quelli ai quali il mio franco parlare allega i denti. Infine, o Giove, intorno a tutti questi inconvenienti io ho compilato un decreto, e se tu vuoi, lo leggerò.
      Giove. Leggilo: in molte cose hai ragione: ed ei bisogna contenere questi disordini, per non farli più crescere.
     
      DECRETO.
      Che venga bene a tutti. Il parlamento legalmente ragunato nel settimo giorno del mese, essendo Giove pritano, Nettuno proedro, ed Apollo epistato, Momo figliuol della Notte compilò, ed il Sonno recitò questo decreto:(146)
      Considerando che molti forestieri, non pur Greci ma barbari, immeritamente e furtivamente si trovano scritti cittadini nostri, e tenendosi per Dei, hanno riempito il cielo, per modo che il nostro banchetto è una confusione di gente, un frastuono di lingue e d’orribili favelle. Considerando che è venuta a mancare l’ambrosia, ed il nettare costa una mina il cotilo per il gran numero de’ bevitori. Considerando che la costoro baldanza è cresciuta a segno di voler discacciare dai primi seggi gli Dei antichi e veraci, e sedervisi essi contro ogni diritto e legge, e di volere essi più di tutti essere onorati su la terra: Il Senato ed il Popolo decreta: Convocarsi parlamento in Olimpo al solstizio d’inverno, per eleggere arbitri sette Dei veraci, tre del vecchio senato sotto Saturno, e quattro dei dodici, tra i quali Giove.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Opere di Luciano voltate in italiano da Luigi Settembrini
Volume Terzo
di Lucianus
Edizione Le Monnier Firenze
1862 pagine 448

   





Giove Virtù Natura Fato Giove Giove Nettuno Apollo Momo Notte Sonno Greci Il Senato Popolo Convocarsi Olimpo Saturno Giove