Pagina (316/379)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      D'Annunzio. Non capisco come un titolo generale possa diventar particolare proprietà; e mi è più difficile imaginare come i miei modesti tentativi dramatici possano ostacolare alla gloria mondiale del sig. D'Annunzio. Per intanto si rassicuri che l'opera mia, lungi dall'essere un drama evangelico, si avvicenda nella Rinascenza italiana e che il titolo Marthe et Marie è semplicemente simbolico». - Pochi giorni dopo D'Annunzio, nel Figaro, smentiva quel signor Manzoni, tanto comodo che nessuno ha visto mai. In ogni modo, mi pare, che la morale della favola concluda col: mettere avanti i piedi: era questa forse l'unica volta che altri usava di un titolo di libro, di comedia, ecc. che D'Annunzio aveva scoperto lui, proprio lui; ed al quale, per Bacco! teneva come papà a figliuolo naturale e legittimo. Rarissima coincidenza: a gridar: «Primo!» si avevano tutti i diritti di questo mondo.
      (71) Anche il Borgese è del mio parere; leggete i Rimasugli di D'Annunzio, a proposito della Fedra, in su La Stampa di Torino del 5 Maggio 1909.
      «Ma ci sono plagi assai più gravi e pericolosi di questi, e sono quelli che Gabriele D'Annunzio perpetra ai danni di Gabriele D'Annunzio. Tutti gl'italiani sono stati dannunziani, ma un giorno o l'altro hanno smesso. Uno solo persevera, impantanandosi ogni giorno di più nel suo male; e questi è D'Annunzio, l'ultimo e il più fedele fra i dannunziani. I personaggi dei suoi drammi sono press'a poco antropofagi; l'autore è autofago, si ciba di sè medesimo, e si ricucina ostinatamente in una salsa stantìa. Tutti i suoi vecchi motivi gli ritornano alla gola, e coraggiosamente egli li ingolla un'altra volta.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Antidannunziana
D'Annunzio al vaglio della critica
di Gian Luigi Lucini
Studio editoriale lombardo
1914 pagine 379

   





Annunzio Annunzio Rinascenza Marthe Marie D'Annunzio Figaro Manzoni D'Annunzio Bacco Borgese Rimasugli D'Annunzio Fedra La Stampa Torino Gabriele D'Annunzio Gabriele D'Annunzio D'Annunzio