Pagina (57/207)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      congiunzioni mirabili.
      Il Bambino vagiscee la terra fiorisce.
      Vedeste, uomini miei, un'aurora più dolcesplendere a mezza notte se si addolce
      la luna sulla neve con uno sguardo d'azzurro?
      Udiste di tra i canti anche un sussurroanelante e convinto per la rivelazione?
      Molti bambini sognan delle spadee molte bimbe dei baci.
      Largirem spade e baci dentro al sognoper la bisogna della felicità."
      Ed il primo si tacque.
     
      In modo flebile batte l'accordo,
      il piffero singhiozza.
      Udite meglio? le giulive notemujon dentro alla strozza
      del suonatore.
      Battono l'ore o suonano a mortorio?
      Il riso del Re giovane era un'ingenuità
      sulla rigidità di queste vie.
      Silente la città sembra che dorma:
      auspicii enormi vengono poi.
      Prepariamo sarcofaghi alli Eroi.
      La Caravana passa sui ghiacciuoli:
      le cennamelle hanno malinconiaper l'allegrie perdute.
      Fiori all'inverno?
      E pure molti fiori dai canestrigettansi ancora dai famigli ornati,
      de' fiori tristemente profumati.
     
      Disse il secondo:
      Io son rozzo e mal destro:
      venni per mar senza che il navalestrospingesse vela o battesse di remo.
      E pure i miei paesi son lontani.
      Là stanno per i piania battaglie elefanti ed unicorni
      e portan grappoli d'acini acrii peschi e l'olmi.
      Idoli neri cui morde la rugginesi ascondon nel mistero,
      e reggon sulle teste gaschi lucidie diamante e cimiero.
      Veglian la Morte.
      So il perché della Morte:
      fra la mirra nascondo il buon nepenteche fa dimenticare.
      Tutte le cose carevolgon dentro alla notte.
      Non volete sofrire?
      Non s'allenti l'ardiredi scoperchiar la fiala dei profumi


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le Antitesi e Le Perversità
di Gian Luigi Lucini
pagine 207

   





Bambino Eroi Caravana Morte Morte