- Quand'Egli ha chiesto amore, alla supplica prona e servile,
l'Anello diede lampi, ha rammentato una estrema passione.
Fu dunque per l'amore sfida, proposito e scherno.
L'Anello incerchiò il dito a Chi già volle un dì;
oggi di Chi non volle, e fu Colei già un dì.
- Anello d'oro, febea visione di due verd'occhi;
l'Anello talismano ha perduto il prestigio,
passa di mano in mano.
Ora, per la Signora che assassina,
col rifiuto del bacio e della carne,
abrucia l'anima del suo fresc'alito,
assidera il cuore colle sue rosse promesse d'amore;
ora, per la Signora, raccontin li Smeraldi un greve giorno,
caldo di sole, di passione e di sangue.
- Turgido Marzo suscitava alli alberidella foresta tenere foglie e richiami di nido,
accolse alla domanda dell'abbraccio breve risposta crudele. -
Raccontino in sommessa voce di rimprovero,
l'ultimo giorno della preghiera:
poi che l'anima fiera, oggi, si ripresenta,
si riconosce e sta, si comanda ed impera,
si rinnovella in sua fulgente volontà.
Anello verde e d'oro,
miracolo e tesoro di passionesul lampeggiar d'una febea visione,
e guiderdone non guadagnato,
feticcio muto e inutile, passa di mano in mano:
hai declamato un giorno la canzoneangosciata e commossa della carne:
or la canzone vola: non placa, né consola;
non sta suggello ardente,
passa, di bocca in bocca, indifferentemente.
I Proci e le Lagrime
Il Poeta seduto le mani appoggiate alla fronte, lagrimante quasi, ma i singulti rattenendo nell'impetuoso sgorgar delle parole, si lamenta.
Il Poeta declama:
Forse ella piange: (Stagion di pianto oscura
| |
Anello Anello Colei Anello Smeraldi Marzo Proci Lagrime Poeta Poeta Stagion
|