Viva il pepe che salva i panni dal tarlo - ed anche i libri". - Ora, se volete ascoltarlo e vedere, venite qui: se no spulezzate in fretta e subito sull'entrata. - "Chi ama le comedie prive di sesso, ha i teatri suoi, ha i suoi burattini, dove, può assistere senza pericolo alcuno, da quello all'infuori di addormentarsi. Per i poveri d'intelligenza provvede la caldaja dei frati, c'è una letteratura estesissima, nientemeno che il novantanove per cento di ogni biblioteca. Ne profittino, dunque. L'acqua non costa nulla e rinfresca. Questo libro contiene, certo, veleni, ma anche i veleni sono utili, basta sapere dosarseli; così che l'arte della salute - intendi per burla la medicina - fonda in gran parte su di essi. Non succhia il midollo di un libro se non il lettore, il quale si trovi in una disposizione di nervi consimile a quella in cui era, scrivendo, l'autore. Il gran Milton è da leggersi la domenica, quando si accumula nell'atmosfera il religioso uragano fatto di nubi d'incenso, di cerei lampi, di armonioso tuono di organi; Leopardi in una giornata piovosa, colla disgrazia ai calcagni e la dispepsia allo stomaco; Cattaneo in un'aula parlamentare, assente lo sfibratore Depretis; Carducci, sotto un arco romano, non medicato dal dottor Baccelli; Correnti, fra le stoffe preziose e le rarità antiquarie; Hugo al mare. Così è nell'epoca del malinconico e verginale erotismo dell'adolescenza che più si comprende la Vita nuova del giovinetto Allighieri, ed è nell'ora del disinganno amoroso che il presente volume sembrerà facile e piano.
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