Nonostante, il variato contegno di Giacomo e, le speranze che ne avevano concepite i due rami di Casa d'Austria, cominciarono a richiamare più seria attenzione. Esiste tuttora una notevolissima lettera, nella quale il Re francese mostra sospetto d'essere stato ingannato, credendo che lo stesso danaro da lui mandato a Westminster(314), verrebbe adoperato a' suoi danni(315).
Verso questo tempo, la Inghilterra s'era riavuta dalla tristezza ed ansietà cagionatale dalla morte del buon Carlo. I Tory fecero grandi proteste d'affetto verso il nuovo signore. La paura teneva domo il rancore dei Whig. Quella vasta massa di gente che non sono stabilmente Whig nè Tory, ma che pendono a vicenda ora verso gli uni ora verso gli altri, stava dalla parte de' Tory. La reazione che aveva tenuto dietro alla dissoluzione del Parlamento d'Oxford, non aveva consunta la propria forza.
XV. Il Re non indugiò punto a porre alla prova la lealtà de' suoi amici protestanti. Mentre egli era suddito, soleva ascoltare la messa a uscio chiuso, in un piccolo oratorio, accomodato a uso della consorte. Adesso comandò che le porte si spalancassero, affinchè tutti coloro che andavano a complirlo, potessero vedere il servizio divino. Alla elevazione dell'ostia, seguì una strana confusione nell'anticamera. I cattolici romani prostraronsi in ginocchio; i protestanti uscirono frettolosamente fuori. Tosto un nuovo pulpito fu eretto in palazzo, d'onde, nella quaresima, sacerdoti papisti predicavano, con grave sconcerto de' zelanti fedeli della Chiesa Anglicana(316).
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