Pagina (709/1707)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      I gentiluomini di molte miglia all'intorno, andavano alteri della magnificenza del loro grande vicino, e nel tempo stesso erano ammaliati della indole buona e de' modi affabili di lui. Egli era zelante Cavaliere della vecchia scuola. In questa occasione, quindi, adoperò tutta la sua influenza ed autorità a difesa della Corona, ed occupò Bristol con le civiche milizie della Contea di Gloucester, le quali pare che fossero meglio disciplinate dell'altre(472).
      Nelle Contee più discoste da quella di Somerset, i sostenitori del trono stavano all'erta. La milizia di Sussex cominciò a muoversi verso occidente sotto il comando di Riccardo Lord Lumley, il quale, quantunque di recente avesse abjurata la religione cattolica romana, mantenevasi fermamente fedele a un re cattolico romano. Giacomo Bertie, Conte d'Abingdon, ragunò le milizie della Contea d'Oxford. Giovanni Fell, Vescovo d'Oxford, che era anche Decano di Christchurch, intimò a tutti i sotto-graduati della sua Università di prendere le armi per difendere la Corona. Gli uomini in sottana affollaronsi a dare i loro nomi. Il solo Christchurch fornì circa cento lancieri e moschettieri. I giovani nobili e i gentiluomini de' Comuni vi agivano come ufficiali; e il figlio maggiore del Lord Luogotenente era colonnello(473).
      Ma il Re sperava soprattutto nelle truppe regolari. Churchill era stato diretto verso occidente coi così detti Azzurri; Feversham gli teneva dietro con tutte le forze che s'erano potute togliere dalle vicinanze di Londra.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia d'Inghilterra
di Thomas Babington Macaulay
Editore Felice Le Monnier Firenze
1859 pagine 1707

   





Cavaliere Corona Bristol Contea Gloucester Contee Somerset Sussex Riccardo Lord Lumley Bertie Conte Abingdon Contea Oxford Fell Vescovo Oxford Decano Christchurch Università Corona Christchurch Comuni Lord Luogotenente Azzurri Feversham Londra