E' sembra che la idea della vicina morte gl'inspirasse insolito coraggio. Deliberò di alleggiare la propria coscienza(531), chiese un'udienza al Re, parlò con zelo dei pericoli che inseparabilmente accompagnano i violenti ed arbitrari consigli, e riprovò le illegali crudeltà commesse dai soldati nella Contea di Somerset. Poco dopo si partì da Londra per andare a morire. Mandò l'ultimo fiato pochi giorni dopo che i giudici erano partiti per le contrade occidentali. Venne subito dato annunzio a Jeffreys, che poteva aspettarsi il Gran Sigillo in premio di fedeli e vigorosi servigi(532).
LIV. In Whinchester il Capo Giudice aprì le sessioni della sua commissione. La Contea di Hamp non era stata il teatro della guerra; ma molti de' vinti ribelli s'erano, come il loro capo, quivi rifuggiti. Due di loro, Giovanni Hickes, teologo non-conformista, e Riccardo Nelthorpe, giureconsulto posto fuori la legge per avere avuta parte nella congiura di Rye House, avevano cercato asilo nella casa di Alice, vedova di Giovanni Lisle. Giovanni Lisle aveva seduto nel Lungo Parlamento e nella Alta Corte di Giustizia, era stato Commissario del Gran Sigillo a tempo della Repubblica, ed era stato creato Lord da Cromwell. Questi titoli datigli dal Protettore, non erano stati riconosciuti da nessuno de' Governi che avevano retta la Inghilterra dopo la caduta della casa di Cromwell; ma sembra che, conversando, venissero dati a Lisle anche da' realisti. La vedova di lui, quindi, era comunemente conosciuta col nome di Lady Alice.
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