Certo, v'è ragione a credere ch'egli sentisse per lei un affetto più romantico di quello che spesso nasce nel cuore dei vecchi uomini di Stato; e certe circostanze che adesso è uopo riferire, l'avevano interamente gettato nelle mani della cabala gesuitica(640).
Il Re, per quanto fosse uomo d'indole severa e di grave contegno, rimaneva sotto lo impero delle malie donnesche, quasi al pari del suo vivace ed amabile fratello. Se non che, la beltà delle leggiadre dame di Carlo non era qualità necessaria a muovere i sensi di Giacomo. Barbera Palmer, Eleonora Gwynn e Luisa de Querouaille annoveravansi tra le più avvenenti donne de' tempi loro. Giacomo, mentre era giovane, aveva perduta la libertà propria, era disceso dal proprio grado, e incorso nel dispiacere della propria famiglia per le grossolane fattezze di Anna Hyde. Tosto, a gran sollazzo di tutta la Corte, venne rapito alle braccia di una disavvenente consorte da una concubina anche più disavvenente, cioè da Arabella Churchill. La sua seconda moglie, quantunque avesse venti anni meno di lui, e non fosse spiacevole di viso e di persona, ebbe spessi motivi a lamentare la incostanza del marito. Ma di tutte le sue illecite relazioni, la più forte era quella che lo avvincolava a Caterina Sedley.
XXXVI. Questa donna era figliuola di Sir Carlo Sedley, uno de' più gai e dissoluti ingegni della Restaurazione. La licenza de' suoi scritti non è compensata da molta grazia e vivacità; ma il prestigio del suo conversare era riconosciuto anche dagli uomini più sobri che non facevano stima del suo carattere.
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